DIVENTA SEMPRE PIÙ VERDE

In REICH andiamo oltre le pratiche commerciali tradizionali per creare un ambiente di lavoro che promuova il benessere dei nostri dipendenti e che rifletta il nostro impegno per una governance aziendale esemplare. L’introduzione di scrivanie regolabili in altezza è una parte significativa di questa strategia. Questa misura non solo promuove un modo di lavorare sano e dinamico, ma dimostra anche la nostra determinazione ad agire in linea con gli aspetti “sociali” e “di governance” del quadro ESG. Personalizzando le postazioni di lavoro in base alle esigenze individuali di ciascun dipendente, ribadiamo il nostro impegno verso la responsabilità sociale e una governance forte ed etica. Le nostre scrivanie regolabili in altezza sono molto più di semplici mobili: sono il simbolo del nostro impegno a stabilire standard in tutte le aree del quadro ESG.

Prima, nella Produzione di Bochum i tipici tubi al neon erano presenti dappertutto. Le luci sfarfallavano e tremolavano, causando sotto sotto il malcontento generale. Dal passaggio alle lampade a LED, tutto questo fa ormai parte del passato. Con la sostituzione delle lampade al neon con le lampade a LED in Produzione siamo riusciti a ridurre anche il numero totale di corpi luminosi installati, che da 198 sono passati a 40.
Oltre all’illuminazione omogenea e ad un aspetto complessivo migliore, l’impiego dei LED riduce anche il consumo energetico e le emissioni di CO2. Partendo dal lavoro su tre turni in una settimana di 5,5 giorni e una durata di accensione di 24 ore al giorno, risultano i seguenti valori comparativi:
Ogni anno, con le lampade al neon consumavamo 171.243 kWh, ora con le lampade a LED solamente 65.894 kWh, pari ad un risparmio di energia di oltre 100.000 kWh. In questo modo, con 0,4 kg di emissioni di CO2 per ogni kWh, possiamo ottenere una riduzione della CO2 di 42.140 kg. Senza gli incentivi siamo riusciti ad ammortare il nostro investimento dopo 2,5 anni, con gli incentivi già dopo 1,5 anni.

Vantaggi visibili
I vantaggi sono quindi chiaramente visibili. Dal punto di vista economico siamo felici della riduzione così ottenuta del consumo di energia, che ci costa quindi anche di meno. Oltre al consumo energetico infatti si riducono anche i costi di manutenzione. Le lampade a LED non richiedono la sostituzione regolare come nel caso dei tubi al neon. Inoltre non è più necessario nemmeno lo starter, anche questo da sostituire regolarmente. Un ulteriore vantaggio è dato dall’assenza del ritardo di accensione, tipico delle lampade al neon. Le lampade a LED convincono nel complesso per la durata notevolmente maggiore. E poiché con il loro impiego in Produzione si evitano anche sostanze nocive come il mercurio e non si producono rifiuti speciali, siamo visibilmente entusiasti della nostra decisione.

Ogni anno consumavamo con le lampade al neon 171.243 kWh, ora con le lampade a LED solamente 65.894 kWh, pari ad un risparmio di energia di oltre 100.000 kWh.

Come avviene di norma nei processi produttivi industriali, anche la produzione dei giunti richiede moltissima energia. Tuttavia, minore è il fabbisogno di energia meglio è – sia dal punto di vista ecologico per l’ambiente che dal punto di vista economico per la nostra impresa che pensa e agisce secondo i canoni della redditività. Il fabbisogno di energia nella produzione è diventato negli anni così elevato che nel 2012 abbiamo deciso di investire nella generazione alternativa di energia e di sfruttare l’energia solare. Nella prima fase i tetti dei capannoni della produzione meccanica e del montaggio di REICH sono stati dotati di impianti fotovoltaici. Dopo le prime esperienze positive sono stati coinvolti nel 2015 i tetti delle palazzine uffici.

Notevoli risparmi con l’immissione di energia nella rete
La corrente generata con il sole è diventata una componente importante dell’alimentazione di energia di REICH. Nel 2021 l’intero impianto fotovoltaico è riuscito ad immettere nella rete esattamente 128.569 kWh di energia elettrica. Nello stesso anno e sempre grazie all’energia solare siamo riusciti a ridurre le emissioni di CO2 esattamente di 83.570 kg. Il valore della CO2 risparmiata risulta dal valore di 0,65 kg/ kWh, citato dal Ministero federale tedesco per la tutela dell’ambiente come valore di riferimento per il calcolo per la Repubblica Federale di Germania.
I visitatori del nostro stabilimento di Bochum constateranno che vi sono ancora aree libere sui tetti per installare ulteriori impianti fotovoltaici. Abbiamo già verificato la realizzabilità di un ulteriore impianto fotovoltaico sul tetto del capannone del reparto Gomma-plastica, ma allo stato attuale ciò non è possibile per motivi di tipo statico.

Ci siamo inoltre occupati anche della tematica della corrente elettrica ecologica, e teniamo sempre sotto controllo i relativi sviluppi. La redditività è sempre un fattore decisivo per un’azienda che desidera avere successo sul mercato. Dal 2021, REICH utilizza corrente ecologica al 100 %.
Non per niente REICH si impegna in questo senso per diventare sempre più verde.

L’acqua è vita. Nelle immediate vicinanze del nostro stabilimento di Bochum, nella Vierhausstraße, siamo conosciuti una volta di più proprio per questo motivo. Proprio di fianco scorre infatti il Grummer Bach, un ruscello che collega dieci stagni, la “Grummer Seenplatte”, in un comprensorio ricreativo molto apprezzato che include anche un parco nelle immediate vicinanze di REICH, amato anche dai nostri collaboratori per passeggiare nella pausa pranzo o per correre durante il weekend.
Quando la cooperativa Emschergenossenschaft für die Regenwasserbewirtschaftung der Zukunft, nell’ambito del progetto unico nel suo genere a livello mondiale di “ripristino dell’Emscher” cercava aziende che disponessero di aree sufficienti e si trovassero nelle vicinanze di un corso d’acqua, non ci abbiamo pensato a lungo. Il Grummer Bach è infatti un affluente diretto dell’Emscher, per cui non abbiamo avuto dubbi: REICH avrebbe partecipato al progetto!

Recupero dell’acqua piovana
REICH depura autonomamente le proprie acque superficiali e le convoglia nel Grummer Bach. In questo modo l’acqua piovana viene ricondotta nel circuito idrico naturale. Nel 2014 REICH ha realizzato a questo scopo un impianto di recupero dell’acqua piovana con un investimento di circa 420.000 euro. L’acqua piovana si accumula sottoterra. Per questo l’acqua delle superfici impermeabilizzate – parliamo di 18.000 m2 per la sede centrale di REICH di Bochum – viene dapprima convogliata e depurata in un impianto di separazione, dopodiché lascia l’impianto e ritorna, trasparente e nella migliore qualità, al Grummer Bach tramite condotte priva di sostanze in sospensione ma anche di sostanze facilmente volatili, come l’olio proveniente dalla circolazione stradale. Sottoterra sono stati realizzati degli accumulatori, i cosiddetti canaletti di drenaggio – per ogni lato della Vierhausstraße c’è un sistema di questo tipo.

Per la partecipazione al progetto di ripristino dell’Emscher le aziende coinvolte sono state esentate dal pagamento delle imposte sulle acque reflue per un determinato periodo di tempo. I vantaggi finanziari non sono stati tuttavia i motivi determinanti che hanno spinto REICH a partecipare a questo progetto. REICH ha partecipato principalmente perché in questo modo può restituire qualcosa. A Bochum, alle persone che lavorano e vivono qui, e non ultimo a tutte le persone che vivono nella regione dell’Emscher – oggi e in futuro. L’impegno nei confronti di un fiume in questi tempi mutevoli è una questione d’onore per un’azienda trasformativa come REICH.

Se c’è un materiale sostenibile, quello è l’acciaio. L’acciaio possede infatti potenzialità straordinariamente elevate, ed è noto per la sua lunga durata. L’acciaio può essere fuso all’infinito e consente di creare continuamente nuovi oggetti. Anche l’alluminio convince per le sue buone caratteristiche di riciclabilità. L’acciaio e l’alluminio da noi utilizzati vengono poi differenziati. L’obiettivo supremo in questo caso è il massimo grado possibile di riciclaggio e naturalmente il massimo prezzo di vendita.

I rifiuti della gomma vengono da noi smaltiti con i rifiuti indifferenziati. La ditta specializzata addetta allo smaltimento tritura e separa i rifiuti. A seconda della sua qualità, si decide quindi se la gomma può essere riciclata o se sarà incenerita nei cementifici. Le ditte addette allo smaltimento possono anche decidere se riciclare i rifiuti di gomma per trasformarli in rivestimenti per parchi giochi. Decisivo al proposito è tuttavia il loro prezzo di vendita. Per REICH il riciclaggio dei rifiuti di gomma non conviene di per sé dal punto di vista finanziario, per cui si preferisce consegnarli alle ditte specializzate. Oltre all’alluminio, all’acciaio e alla gomma, i processi produttivi di REICH coinvolgono ulteriori rifiuti che vengono poi differenziati nelle seguenti categorie: rifiuti plastici, legno, carta e cartone, rifiuti indifferenziati, olio esausto, emulsioni esauste, bombolette spray e tubi al neon.

Percentuale di riciclaggio in crescita
Tutti i rifiuti originati da REICH vengono smaltiti da aziende specializzate nello smaltimento o nel riciclaggio. Solo i rifiuti indifferenziati vengono ritirati per essere conferiti in un impianto di pretrattamento, nel quale vengono classificati e conferiti al riutilizzo o al riciclaggio.
Al termine di questa procedura i rifiuti indifferenziati vengono inceneriti. La percentuale di riciclaggio dei rifiuti indifferenziati dipende dalla qualità degli stessi e oscilla, secondo i dati della ditta incaricata, tra il 50 e l’85 % della quantità totale di rifiuti. L’obiettivo è far sì che la percentuale di riciclaggio della totalità dei rifiuti non scenda al di sotto del 95 % nonostante queste fluttuazioni. Negli ultimi anni siamo sempre riusciti a raggiungere questo obiettivo, e vogliamo migliorare ulteriormente:
nel 2019 REICH ha prodotto rifiuti per complessivamente
853.105 kg. Di questi, 828.522 kg sono stati riciclati. I restanti
24.583 kg erano costituiti da rifiuti indifferenziati. Con una percentuale di riciclaggio del 97,1 %, abbiamo superato notevolmente l’obiettivo del 95% che ci eravamo prefissati.

La geotermia fa parte delle energie rigenerative, ed essendo un’energia termica rispettosa dell’ambiente è diventata ormai irrinunciabile per l’alimentazione energetica. Puntiamo anche sull’energia solare e generiamo corrente con i nostri impianti fotovoltaici. Rispetto al sole tuttavia, la geotermia possiede un vantaggio imbattibile: è disponibile in qualsiasi momento, ed è inesauribile. Proprio sotto di noi. Per questo motivo, nel 2012 abbiamo trivellato il terreno fino ad una profondità di 105 metri per installare un impianto di riscaldamento geotermico e iniziare così la produzione di energia geotermica.
Ad una temperatura di 125 metri esistono temperature ancora più idonee e quindi più elevate, che sarebbero state ancora più vantaggiose per un impianto geotermico efficace. Perché quindi non perforare a profondità superiori? Purtroppo ciò non è stato possibile per il passato di Bochum nel settore minerario, ad ogni modo anche a una profondità minore di venti metri la funzionalità del riscaldamento geotermico è garantita. Così nel 2012 il riscaldamento era già disponibile durante la realizzazione del nostro nuovo capannone. Le trivellazioni per il nuovo impianto di riscaldamento geotermico sono state effettuate subito dopo i lavori di costruzione. E i progettisti incaricati avevano ragione.

Riscaldare, raffrescare, risparmiare
Grazie alle particolari trivellazioni effettuate, durante le quali sono state inserite delle condotte in plastica perpendicolarmente al terreno, dalle profondità della terra si ottiene in superficie una temperatura maggiore grazie ai fluidi termovettori. Le pompe di calore li convogliano quindi nel nostro sistema di riscaldamento. Utilizziamo l’energia ottenuta in questo modo per riscaldare il capannone per il montaggio e le spedizioni in inverno, e per raffrescarlo in estate. Tutto questo funziona perché nei mesi invernali si sottrae energia termica al terreno più caldo. In estate invece il terreno è più freddo, per cui sfruttando l’energia termica si ottiene il raffrescamento.
L’impianto di ventilazione nel capannone per il montaggio e le spedizioni funziona esattamente come nel reparto Gomma-plastica, grazie ad uno scambiatore di calore. L’aria di alimentazione preriscaldata viene riscaldata ulteriormente nel capannone per il montaggio e le spedizioni, in quanto qui le temperature sono minori rispetto a quelle esistenti nel reparto Gomma-plastica grazie alle presse di vulcanizzazione.
La geotermia è molto più sostenibile rispetto ai più comuni metodi di riscaldamento, tuttavia il consumo di corrente necessario per le pompe di calore non è trascurabile. In quest’ambito possiamo migliorare il nostro bilancio con l’utilizzo dei nostri impianti fotovoltaici. Per il recupero dell’energia noi di REICH rivolgiamo il nostro sguardo sia in alto in direzione del sole, sia in basso, nelle profondità del terreno di Bochum, nel quale la nostra azienda è profondamente radicata.

Nel mondo dinamico di oggi, la flessibilità nella vita lavorativa non è solo un desiderio, ma una necessità. In REICH Kupplungen abbiamo riconosciuto questo aspetto e promuoviamo attivamente il lavoro mobile da casa. Questa misura riflette il nostro impegno a rafforzare la componente “sociale” del quadro ESG, migliorando l’equilibrio tra lavoro e vita privata dei nostri dipendenti e promuovendo una cultura di flessibilità e fiducia.

Il lavoro mobile consente ai nostri team di organizzare il proprio lavoro in modo efficiente ed efficace, indipendentemente dalla loro posizione fisica. È anche un segno della nostra adattabilità e della nostra moderna governance aziendale, che ci permette di rispondere rapidamente ai cambiamenti delle circostanze tenendo sempre presente il benessere dei nostri dipendenti.

Sostenibilità attraverso il lavoro mobile
Sostenendo il lavoro da remoto, non solo riduciamo la nostra impronta ambientale grazie alla riduzione degli spostamenti, ma promuoviamo anche una cultura del lavoro inclusiva in cui flessibilità e prestazioni vanno di pari passo. Il nostro impegno per il lavoro a distanza è un chiaro segno del fatto che noi di REICH Kupplungen mettiamo le persone al centro di tutto ciò che facciamo, sostenendo i principi della sostenibilità e della buona governance aziendale.

Il funzionamento delle numerose presse di vulcanizzazione nel capannone del reparto Gomma-plastica genera temperature elevate al di sopra della media – le condizioni ideali per un recupero efficiente del calore.
Grazie all’impianto di ricircolo dell’aria installato circa cinque anni fa, l’aria calda viene aspirata dal capannone subito sotto il soffitto, in quanto notoriamente l’aria calda tende a salire. Lì si trovano i manicotti di aspirazione, ognuno del diametro di 400 mm, attraverso i quali l’aria calda e viziata del capannone viene aspirata, filtrata e privata ad esempio delle particelle di sporcizia. L’aria calda così depurata viene convogliata nuovamente nel capannone insieme all’aria proveniente dall’esterno, che viene riscaldata. In questo modo non è necessario riscaldare ulteriormente anche in inverno, tranne che nei casi di freddo estremo.
Oltre alla temperatura sempre piacevole, i nostri collaboratori usufruiscono anche di una qualità dell’aria notevolmente migliore durante il lavoro.

Isolamento termico delle presse di vulcanizzazione
Per sfruttare in modo ancora più efficiente il calore generato dalle presse di vulcanizzazione del reparto Gomma-plastica, le abbiamo coibentate. Questa misura di isolamento termico apporta sostanzialmente due vantaggi: da un lato le presse necessitano di una minore energia grazie all’isolamento, e dall’altro aumentano la qualità del prodotto. Come mai? Il calore può distribuirsi molto meglio all’interno delle presse di vulcanizzazione isolate, fin negli angoli, quindi viene trattenuto garantendo la stessa temperatura all’interno dello stampo.